Cosa È Uno Scaldasalviette Misto?

In Sintesi

Cosa è uno scaldalviette misto, come funziona, quali sono i benefici che offre e quando scegliere uno scaldasalviette misto e preferirlo ad uno elettrico o idraulico. Sono le domande a cui rispondiamo in questo articolo. Illustreremo anche le cose da considerare prima di acquistare uno scaldalviette misto come il grado di protezione nel bagno e le istruzioni sulla installazione. Cominciamo!

I Benefici dei Termosifoni o Scaldasalviette Misti

Esistono un’enorme varietà di radiatori da bagno e scaldasalviette misti disponibili sul mercato.

Alcuni sono stati progettati con la funzione singola da, appunto, scalda salviette, alcuni invece con la funzione di riscaldare intere stanze e aggiungere un tocco di lusso e calore al vostro ambiente.

Il gran numero di radiatori misti ed elettrici presenti vi garantisce di trovare una soluzione di riscaldamento adatto a qualsiasi vostra esigenza. Gli scaldasalviette tradizionali sono ottimali per l’utilizzo invernale, durante il quale è già acceso il sistema di riscaldamento.

Ma d’estate?

Oggi più che mai si stanno riconoscendo i vantaggi del riscaldamento misto e degli scaldasalviette di design, dal momento che permettono di scatenare il proprio arredatore d’interni e la propria creatività. Basta dare un’occhiata a Houzz o Pinterest per vederne l’evidenza!

I radiatori o scaldasalviette misti si collegano al sistema di riscaldamento centrale come qualsiasi altro radiatore, ma qualora abbiate dubbi, abbiamo questa fantastica guida che vi spiega passo per passo come installare un radiatore.

Ma, come dice il nome stesso, i radiatori e scaldasalviette misti funzionano anche diversamente: sono caratterizzati dalla presenza di un elemento elettrico riscaldante, il che significa che questi termosifoni possono essere utilizzati anche indipendentemente dal sistema di riscaldamento centrale, offrendo un maggiore controllo e flessibilità.

Detto ciò, sono ideali per l’utilizzo d’estate quando non è necessario tenere acceso il sistema di riscaldamento.

Senza di essi, sarebbe necessario spegnere tutti gli altri termosifoni per tenere al caldo il proprio bagno, solo per doverli riaccendere una volta arrivato l’inverno. L’intero processo non sarebbe efficiente energeticamente.

Perché Non Utilizzare Uno Scaldasalviette Elettrico?

Un radiatore o scaldasalviette elettrico vi permetterà di controllare la temperatura indipendentemente dal sistema di riscaldamento centrale, a prescindere dal fatto che sia acceso o meno.

I radiatori o scaldasalviette misti presentano una scelta vantaggiosa per il riscaldamento di qualsiasi ambiente proprio perché combinano il meglio dei design elettrici e a gas. Funzioneranno perfettamente durante l’inverno, con l’accensione del sistema centralizzato, ma l’aggiunta dell’elemento elettrico riscaldante vi permetterà di accenderli in qualsiasi momento, anche quando la caldaia è spenta.

Prima Di Installare Uno Scaldasalviette Misto

Prima di procedere alla ristrutturazione del bagno per l’installazione di un termosifone misto, ci sono alcune cose da tenere ben a mente.

Se state sostituendo un radiatore, è importante tener conto della sua posizione nella stanza e se essa inciderà o meno sull’eventuale installazione di uno scaldasalviette misto.

In ogni bagno esistono spazi che possono ospitare apparecchiature elettroniche, ed alcuni che non possono.

Queste si chiamano “Zone del Bagno” e sono suddivise in quattro zone, ognuna delle quali è dotata di certi requisiti. Questi requisiti dipendono principalmente dalla rischiosità che l’acqua si avvicini all’alimentazione elettrica.

I prodotti che possono essere installati e montati in ognuna di queste zone deve essere dotata del corretto grado di protezione (IP – “Ingress Protection”).

Cosa È Un Grado Di Protezione (IP)?

I Gradi di Protezione, detti anche IP, rappresentano lo standard internazionale utilizzati per definire i livelli di sigillatura di qualsiasi apparecchiatura elettronica, e la protezione che essa offre contro l’umidità e corpi estranei.

Le lettere “IP” sono generalmente seguite da uno o due numeri: la prima copre i corpi estranei; la seconda liquidi.

Questi numeri sono relativi al grado di protezione offerto dall’apparecchiatura, e come potete immaginare, più alto il numero, meglio la protezione.

Grado di Protezione IP
Livello di protezione contro corpi estranei: materiali soli o polvere		Livello di protezione contro acqua ed altri liquidi
0	Nessuna protezione.	0	Nessuna protezione.
1	Protetto contro materiali solidi grandi 50 mm.	1	Protezione contro gocce d’acqua che cadono verticalmente (i.e. condensa.)
2	Protetto contro materiali solidi grandi 12 mm.	2	Protezione dagli spruzzi d’acqua diretti che cadono verticalmente a 12°.
3	Protetto contro materiali solidi grandi 2,5 mm.	3	Protezione dagli spruzzi d’acqua diretti che cadono verticalmente a 60°.
4	Protetto contro materiali solidi grandi 1 mm.	4	Protezione dagli spruzzi d’acqua (minima infiltrazione.)
5	Protetto contro la polvere (minima infiltrazione).	5	Protezione dagli spruzzi d’acqua a bassa pressione (minima infiltrazione).
6	Totalmente protetto contro la polvere.	6	Protezione dagli spruzzi d’acqua a bassa pressione (minima infiltrazione – i.e. ponte navale)
7		7	Protezione dagli effetti dell’immersione tra i 15 cm e 1 m.
8		8	Protezione dagli effetti dell’immersione per lunghi periodi.

Come Utilizzare Uno Scaldasalviette Misto

Per utilizzare radiatori o scaldasalviette misti, si utilizzano i cosiddetti pezzi a “t”. Sono estremamente semplici, ma vi permetteranno di sfruttare al meglio il vostro scaldasalviette misto, senza neanche dover guardare la caldaia o termostato.

Quando vi avvalete della funzione elettrica dello scaldasalviette misto, occorre spegnere la valvola termostatica affinché l’acqua presente all’interno del calorifero non rientri nel sistema.

Come utilizzare uno scaldasalviette misto:

Prima di sostituire lo scaldasalviette o radiatore, sarà necessario isolare il radiatore del bagno dal resto del sistema di riscaldamento centralizzato.

• Per fare ciò, spegnere il riscaldamento e chiudere le valvole di mandata e ritorno. È sempre meglio farlo quando il sistema è freddo.
• Chiuse le valvole, dovrete gentilmente svitare la valvola di ritorno. Questo passo è per evitare che la pressione si accumuli all’interno dello scaldasalviette una volta che l’elemento riscaldante inizia a riscaldare l’acqua.
• Fate attenzione a non aprire troppo la valvola, dal momento che il radiatore inizierà a spruzzare acqua bollente raggiunta una certa temperatura.
• Adesso che avete isolato il radiatore o scaldasalviette, potete accendere l’elemento riscaldante.
• Terminata l’estate, oppure se volete ritornare al sistema di riscaldamento centralizzato, basta semplicemente seguire queste istruzioni al contrario: spegnere l’elemento, riavvitare la valvola di ritorno e riaccendere le valvole di mandata e ritorno.