Capire la potenza di riscaldamento: Guida alle specifiche dei radiatori Delta T

In Sintesi

Quando si investe nei radiatori di casa, un requisito fondamentale è capire che tipo di potenza termica emetteranno gli apparecchi e se questa è adeguata allo spazio in cui vengono installati. In questo articolo spiegheremo come capire le statistiche di potenza Delta e faremo luce sui modi per capire quanto calore è necessario per una particolare area della casa.

Radiatore Stelrad Vita Deco

Che cos’è il Delta T?

Il gergo tecnico sul riscaldamento e una serie di cifre rendono un pò complicato capire quanto siano potenti i vostri radiatori o scaldasalviette e se siano in grado di riscaldare adeguatamente la stanza che avete scelto.

I valori del Delta T si basano essenzialmente sulla differenza di temperatura tra l’acqua che circola nel sistema di riscaldamento centrale e la temperatura ambiente.

Il parametro progettuale di riferimento per la determinazione della resa termica dei radiatori è il ∆t (°C), ovvero la differenza tra la temperatura media dell’acqua e dell’aria ambiente che in condizioni di progetto è pari a 20°C: ∆t (°C) = Tm – 20.

Ad esempio, con una temperatura ambiente di 20ºC in linea con una temperatura dell’acqua circolante di 70ºC, il valore Delta T sarebbe il differenziale risultante di 50ºC.

Si parla quindi spesso di potenza termica a delta T 60°C. Questa designazione è facile da dedurre: (90°C + 70°C) / 2 = 80°C. Questi 80°C sono la temperatura media dell’acqua. Sottraendo la temperatura ambiente si ottiene: 80°C – 20°C = delta T 60°C.

È ragionevole utilizzare le cifre citate come esempio, considerando che il Delta T 50ºC rappresenta lo standard europeo per le moderne caldaie a gas domestiche, il tipo più comune di sistema di riscaldamento centrale in uso. Il valore Delta T 50º può essere utilizzato come parametro di riferimento per i professionisti del settore del riscaldamento e, in misura minore, per i clienti e i consumatori, per valutare il tipo di potenza termica dei radiatori o dei dispositivi alternativi.

È importante utilizzare il valore Delta T corretto quando si considera la sostituzione o l’aggiornamento di un radiatore. Per un calcolo corretto, è possibile fare affidamento sull’equazione seguente come regola generale…

Temperatura media dell’acqua nei radiatori – Temperatura ambiente media preferita = Delta T

Radiatore Orizzontale Revive

Perché è necessario comprendere i valori di Delta T?

È vero che l’uso di un calcolatore di fabbisogno termico è essenziale per capire quale tipo di radiatori o altri apparecchi sono adatti a una particolare stanza di un immobile, ma perché è necessario comprendere anche i valori Delta T per essere sicuri di prendere la decisione giusta in merito ai radiatori?

Oltre ad assicurarsi che il sistema di riscaldamento scelto sia in grado di riscaldare a sufficienza lo spazio desiderato, si vuole anche garantire la migliore prestazione possibile in termini di efficienza energetica.

Oggi più che mai si pone l’accento sui migliori mezzi di riscaldamento per ridurre le bollette energetiche e, comprendendo i valori Delta T, potete assicurarvi di scegliere un radiatore che funzioni in modo intelligente per voi e per la vostra casa.

Inoltre, i valori Delta T offrono anche un modo semplice e veloce per capire i requisiti di riscaldamento di una stanza specifica in base agli apparecchi o ai dispositivi già installati. Naturalmente, se il vostro sistema di riscaldamento centrale ha requisiti Delta T50 (a volte indicati simbolicamente come Δt50), sapete che qualsiasi radiatore basato su una classificazione Delta T60 non fornirà un livello di calore adeguato, per quanto ovvio possa sembrare.

Donna che controlla le impostazioni della caldaia

Quali sono i valori Delta T più comuni per i radiatori in Europa?

Come già detto, il Delta T50 è il valore più comunemente attribuito ai radiatori europei ed è ora un obbligo di legge testare i dispositivi in base a questo calcolo, in linea con le certificazioni EN442. Tuttavia, questo non è sempre stato il caso, ed è uno sviluppo relativamente recente.

Infatti, Delta T60 ha rappresentato la maggior parte dei valori di uscita dei radiatori fino al 2013, con il passaggio facilitato da temperature di caldaia significativamente più basse, in linea con il modo in cui i sistemi di riscaldamento centrale più moderni tendono a funzionare tra le preoccupazioni di allarme globale e una rinnovata attenzione all’efficienza energetica.

Detto questo, la classificazione Delta T60 è ancora piuttosto importante, soprattutto se si considera che le caldaie hanno in genere una discreta durata di vita e non tendono a giustificare una sostituzione così frequente quando è possibile evitarla.

Le classificazioni Delta T più diffuse in base alla temperatura dell’acqua:

  • Delta T50 – Basato su una temperatura dell’acqua di 75 °C
  • Delta T30 – Basato su una temperatura dell’acqua di 55 gradi C

Le valvole dei radiatori possono influenzare il valore Delta T?

Valvola radiatore

Il modo in cui sono montate le valvole del radiatore può influire sulla regolazione del valore Delta T di un radiatore, dato che i valori sono ricavati dalla relazione tra la temperatura dell’acqua del radiatore e quella della caldaia domestica.

In linea di massima, la pratica migliore per garantire la piena potenza, in linea con il valore Delta T dichiarato, è installare la valvola di mandata all’altezza del radiatore e la valvola di ritorno ai piedi, all’estremità opposta rispetto alla valvola di mandata.

Se, per qualsiasi motivo, sia la valvola di ritorno che quella di mandata sono installate sul fondo del radiatore, è possibile detrarre immediatamente il 10% del valore dalla potenza che accompagna l’elenco dei prodotti sul nostro sito web. L’importo risultante deve quindi essere considerato anche nel calcolo del Delta T.

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