Dovrei Asciugare Il Bucato Sul Termosifone?
In Sintesi
Siamo nel week end – il tempo è instabile e c’è una pila di abiti che ha bisogno di essere lavata ed asciugata per lunedì mattina. Fa troppo freddo per asciugare i tuoi abiti all’esterno e quindi: che fare? E’ molto probabile che stenderai il bucato all’interno della casa vicino al termosifone oppure proprio sul termosifone. E’ giusto o sbagliato asciugare il bucato sui termosifoni? Scopriamolo in questa guida.
Asciugare i vestiti sul termosifone può essere poco salutare?
Nonostante asciugare i panni sul termosifone possa sembrare abbastanza innocente, alcuni scienziati di Manchester hanno pubblicato una allarmante nota sanitaria contro questo modo di fare.
Gli scienziati del centro nazionale per l’aspergillosi di Manchester hanno invitato a pensarci bene prima di sovraccaricare le lavatrici con gli indumenti. Un gran numero di persone ha infatti contratto il fungo “Aspergillus”.
La maggior parte di noi non ha problemi di disturbi da parte di questa spora, visto che in un sistema immunitario sufficientemente in salute l’organismo riesce agevolmente a distruggerla.
Tuttavia per soggetti che soffrono di asma o che hanno patologie polmonari il fungo può essere molto pericoloso.
Quindi per alcuni mettere i panni sui termosifoni può essere pericoloso per la vita. Ma esiste un modo per minimizzare i rischi?

Cosa è l’Aspergillosi?
L’Aspergillosi è il nome dato ad un gruppo di condizioni causate da un fungo chiamato Aspergillus e colpisce il sistema respiratorio (polmoni, trachea e naso).
Il livello di gravità delle condizioni dipende da un diverso numero di fattori e può variare da tosse a respiro affannoso fino alla morte.
Posso ridurre il mio rischio di esposizione?
Come detto prima, a volte ci sono davvero poche opzioni diverse dal sistemare i vestiti sul termosifone tra cui comprare una asciugatrice.
Se ti serve solo asciugare dei calzini o della biancheria intima non hai da temere, ma se devi asciugare la maggior parte del bucato all’interno allora dovresti davvero avere la finestra aperta in modo che lo spazio sia opportunamente ventilato.
Quindi il miglior modo per prevenire ogni sorta di reazione, quando hai necessità di asciugare gli abiti all’interno, è di tenere la finestra aperta ed evitare di tenere abiti umidi in zone della casa come salone o stanza da letto.
Asciugare i vestiti in casa incide sui consumi energetici?
Come già visto a volte non c’è altra possibilità che asciugare gli abiti sul o vicino al termosifone. Ma così come ci sono rischi per la salute c’è anche il pericolo di incrementare i consumi elettrici.
Usando il termosifone e lo scaldasalviette per asciugare il bucato renderà più arduo il lavoro del boiler, con la necessità di consumare più energia.
Il bucato sistemato sul termosifone limita il trasferimento del calore nella stanza e questo si traduce in un maggior consumo di energia con conseguenti maggiori costi per riscaldare l’ambiente.
La maggiore umidità nell’aria, oltre a necessitare di più energia per riscaldare l’intera stanza e ai possibili problemi per la salute, crea anche molta condensa che può trasformarsi in muffa, un ulteriore fastidioso problema molto costoso da estirpare.
L’aumento della condensa sui muri è in larga parte il risultato dei miglioramenti fatti sui doppi vetri che oggi permettono di limitare gli spifferi di vento e isolare l’ambiente.
Sono ottimi miglioramenti per mantenere il calore in casa e renderla più accogliente ma anche il risultato di una mancanza di ventilazione. Questo comporta che l’umidità rimane intrappolata in casa, a discapito di salute e benessere.
Cosa succede se continuo ad usare i termosifoni per asciugare il bucato?
Se asciughi il bucato costantemente sui termosifoni, potresti scoprire in alcune zone della tua casa, sui muri o dietro i mobili, la comparsa di umidità dovuta alla condensa.
Se è il tuo caso sarebbe meglio scoprire subito cosa fare per ridurre l’umidità.
Come già detto precedentemente, la muffa e l’umidità possono essere un grave problema per la salute ed allo stesso modo una minaccia per l’integrità e sicurezza della struttura.
All’inizio si potrebbero manifestare solo macchie scure di muffa sul muro che però lentamente andrebbero ad erodere l’intonaco e i fissaggi fino a far marcire la parete. Lo stesso dicasi per la carta da parati che si gonfierà e si staccherà dalle pareti.
I costi potrebbero presto incrementarsi
Non allarmarti se hai riscontrato solo un’area di condensa o muffa. Se è solo una piccola zona sarai in grado di ripulire tutto e ritoccare l’area con un po’ di vernice o sigillante.
Se scopri che l’intonaco è stato danneggiato allora i costi inizieranno a salire e se non sarai in grado autonomamente di passare una mano di stucco, l’intervento di un professionista potrebbe costarti intorno ai 150 euro.
E’ probabile che riuscirai a sistemare autonomamente i piccoli problemi estetici. In caso contrario un servizio professionale o un decoratore non ti costerebbe meno di 70 euro.
Se lasciati incontrollati, alcuni estremi casi di condensa e muffa potrebbero marcire le mura al punto da causare imprecisati danni alla struttura. Uno scenario che potrebbe portarti ad un costo di riparazione salatissimo.
Come prevenire l’insorgere della muffa in casa?
Non è solo il bucato ad asciugare sul termosifone l’unico fattore che contribuisce alla proliferazione della muffa in casa. Ci sono altri elementi da tenere a mente e un paio di accorgimenti per limitare l’impatto della muffa in casa.
Mantenere la casa ventilata è il miglior accorgimento che previene l’insorgere della muffa.
Senza un continuo riciclo dell’aria la tua casa si riempirà velocemente di aria umida.
Ovviamente questo accadrà maggiormente nei mesi più freddi quando è meno probabile che sistemerai il bucato all’esterno. Visto che d’inverno la temperatura è oscillante, il ciclo di freddo e leggermente più freddo può contribuire alla creazione di gocce d’acqua sulle superfici più fredde e quindi l’insorgere della muffa come già detto.
Questo fenomeno è più facile che insorga sui muri esterni che hanno l’altro lato all’esterno della casa.
Ovviamente potresti investire in un deumidificatore per aiutare a migliorare la qualità dell’aria in casa, ma non potrai tenerlo accesso tutto il tempo. Abbiamo quindi approntato una piccola lista di cose che puoi fare per prevenire la comparsa di muffa.

Come limitare la condensa in casa
- Ogni carico di lavatrice contiene circa due litri d’acqua. Assicurati che la lavatrice e/o la tua asciugatrice siano areate quando le usi.
- Quando è possibile (un giorno senza pioggia), prova a stendere il bucato all’esterno. Se devi asciugare il bucato in casa, non coprire i termosifoni con gli indumenti e assicurati di avere porte e finestre aperte per mantenere lo spazio ventilato.
- Mentre stai cucinando o facendo una doccia, mantieni chiuse le porte di cucina e bagno. Questo impedirà al vapore di entrare nelle stanze più fredde e formare condensa.
- Assicurati di coprire le pentole con il coperchio per ridurre l’umidità quando cucini. Se hai una cappa aspirante lasciala accesa un quarto d’ora dopo aver finito di cucinare per assicurarti di aver cambiato l’aria.
- Accendi la cappa aspirante nel bagno quando stai facendo un bagno o la doccia. Ti aiuterà a ridurre il rischio di muffa sulle pareti e prolungare la vita delle pareti del bagno.
- Anche piante ed animali domestici producono acqua. Se hai un acquario, coprilo. Se c’è condensa prova a spostare le piante all’esterno e verifica se noti qualche differenza.
- Se la tua cucina o bagno non hanno una cappa aspirante, abbi cura di asciugare le superfici quando hai finito di cucinare o fare la doccia. L’eccesso di umidità che rimane sulle superfici potrebbe velocemente trasformarsi in qualcosa di più nauseante di un po’ d’acqua e anche più difficile da sbarazzarsene.
- Cerca di non eccedere nel riempire guardaroba e credenze. La limitazione di aria e ventilazione è terreno fertile per muffa e spore. Cerca di far arieggiare con frequenza anche questi luoghi.
- Prova a non respirare! Scherzi a parte, se trascorri molto tempo in una stanza di casa, prova ad aprire la finestra per un po’. La respirazione e la traspirazione umana è il fattore maggiore nello sviluppo della condensa, quindi la ventilazione sarà un ottimo alleato per la qualità dell’aria.
Questo è quanto.
Ricapitolando. Se devi mettere il bucato sui (o vicino) i termosifoni per asciugarlo, e diciamolo, a volte è l’unica opzione possibile, assicurati di provvedere ad una adeguata ventilazione.
Apri la finestra. Installa una cappa aspiratrice. Fai tutto quello che è possibile per limitare la formazione di muffa in casa. La tua salute ti ringrazierà ed eviterai spiacevoli inconvenienti di ristrutturazioni future.
Buon riscaldamento.
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